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Trebbiano di Romagna

Il Trebbiano di Romagna è un vino bianco tipico della Romagna, che ha ottenuto nel 1973 il riconoscimento a marchio DOC (Denominazione di Origine Controllata). Si tratta di un vino particolarmente leggero e fresco, che và consumato entro l'anno successivo alla vendemmia. All'interno della DOC, oltre al classico Trebbiano di Romagna, troviamo anche la versione frizzante e spumante.

Zona di produzione

Tutto il territorio dell'Unione della Romagna Faentina.

Tecniche tipiche

Le uve utilizzate per la produzione del Trebbiano devono avere la dicitura "Trebbiano Romagnolo" ed essere presenti dall'85% al 100%; fino ad un massimo del 15% possono concorrere nella produzione uve di vitigni sempre a bacca bianca coltivati nell'Emilia Romagna.
Ideale come aperitivo, per accompagnare antipasti all'italiana, come le tigelle, il Trebbiano di Romagna è un ottimo vino da pasto, da abbinare a piatti delicati a base di pesce o di verdure oppure con salumi e affettati.

Origini storiche

Presso l'antica Roma era considerato il vino dei legionari. Era già conosciuto da Plinio che nella sua "Naturalis Historia" lo chiama col nome di Trebulanus. Veniva esportato in anfore di terracotta per mezzo delle navi o per mezzo di botti di legno nelle spedizioni militari come si può desumere da un bassorilievo romano di Treviri.

Data ultima modifica: 28 Febbraio 2020