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Costi ammissibili ed esclusioni

COSTI AMMISSIBILI NEL LIMITE DI 5.000,00 euro

Per le finalità indicate nel presente modulo di richiesta, ovvero:
1. ripristino, anche parziale, dei danni all’abitazione principale, abituale e continuativa;
2. ripristino, anche parziale, dei danni ad una o più pertinenze dell’abitazione principale, abituale e continuativa;
3. ripristino, anche parziale, dei danni alle parti comuni di un edificio residenziale in cui è presente, alla data dell’evento calamitoso, almeno un’abitazione principale, abituale e continuativa;
4. ripristino di aree e fondi esterni necessari per l’accesso e fruizione dell’abitazione principale, abituale e continuativa o delle sue pertinenze;
5. interventi di pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti dall’abitazione principale, abituale e continuativa, dal fabbricato e/o dalla relativa area esterna pertinenziale;
6. la sostituzione, o il ripristino, o l’acquisto di beni mobili distrutti o danneggiati ubicati all’interno della abitazione principale, abituale e continuativa, allo scopo di mitigare i più gravi disagi nella gestione degli aspetti correnti della vita quotidiana (tipologie da 11 a 16)

Sono ritenuti ammissibili i giustificativi relativi alle seguenti tipologie di spesa:

1. Elementi strutturali
2. Finiture interne ed esterne
3. Serramenti interni ed esterni
4. Impianti: di riscaldamento, idrico-fognario (compreso i sanitari), elettrico, fotovoltaico, citofonico, diffusione del segnale televisivo, allarme, rete dati LAN, climatizzazione
5. Ascensore, montascale
6. Pertinenza
7. Area e fondo esterno necessari per l’accesso e fruizione dell’abitazione o delle pertinenze;
8. Pulizie e rimozione acqua/fango/detriti
9. Eventuali adeguamenti obbligatori per legge
10. Prestazioni tecniche (progettazione, direzione lavori, ecc.), comprensive di oneri riflessi (cassa previdenziale ed IVA) nei limiti del 10% dei lavori al netto dell’IVA, se necessarie in base alla normativa vigente in materia di edilizia e tecnica
11. Arredi presenti nell’abitazione
12. Elettrodomestici presenti nell’abitazione
13. Elettrodomestici presenti nelle pertinenze
14. Materiale didattico
15. Stoviglie e utensili di uso comune
16. Abbigliamento (nel limite del 10% del contributo spettante)

  

Esclusioni

Sono escluse le spese riguardanti:
a. danni a immobili di proprietà di una persona fisica o di un’impresa destinati alla data dell’evento calamitoso all’esercizio di un’attività economica e produttiva, ovvero destinati a tale data all’uso abitativo se la proprietà di tali immobili faccia comunque capo ad un’impresa;
b. danni ad aree e fondi esterni al fabbricato non direttamente funzionali all’accesso al fabbricato o alla fruibilità dello stesso o non funzionali ad evitarne la delocalizzazione;
c. danni ai fabbricati, o loro porzioni, realizzati in violazione delle disposizioni urbanistiche ed edilizie, ovvero in assenza di titoli abilitativi o in difformità agli stessi, salvo che, alla data dell’evento calamitoso, in base alle norme di legge siano stati conseguiti in sanatoria i relativi titoli abilitativi e salvo altresì quanto previsto all’articolo 19-bis “Tolleranza” della L.R. n. 23/2004 e s.m.i.;
d. danni ai fabbricati che, alla data dell’evento calamitoso, non risultino iscritti al catasto fabbricati o per i quali non sia stata presentata apposita domanda di iscrizione a detto catasto entro tale data;
e. danni ai fabbricati che, alla data dell’evento calamitoso, risultavano collabenti o in corso di costruzione;
f. danni ai beni mobili registrati.

Data ultima modifica: 10 Ottobre 2023