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Termini e modalità di accesso alle misure di aiuto per l’emergenza alluvione

Primo contributo in scadenza, CAS il 30 giugno.

Termina il 30 giugno 2023 la possibilità di fare domanda per il Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS) erogato dalla regione. I cittadini in possesso di SPID, CIE o CNS potranno svolgere in autonomia la richiesta sul portale online (https://vbg.provincia.ra.it/frontoffice/AreaRiservata/presenta-domanda-locale/B188/X2/2072), mentre chi ha necessità può rivolgersi allo Sportello Emergenza situato presso il proprio Comune di residenza.

Più avanti, il 30 agosto, scade invece il termine per presentare la domanda di Contributo di Immediato Sostegno ai nuclei familiari che hanno subito danni a seguito degli eventi calamitosi, sempre erogato dalla Regione Emilia-Romagna. Anche in questo caso la domanda è disponibile tramite portale online (https://vbg.provincia.ra.it/frontoffice/AreaRiservata/presenta-domanda-locale/B188/X2/2073), mentre sarà possibile prendere appuntamento presso lo Sportello dedicato presso il proprio Comune di riferimento per coloro che necessitano assistenza alla compilazione.

Su tutto il territorio dell’Unione, sono complessivamente tremila le domande ad oggi già pervenute.

Inoltre, si rammenta alla cittadinanza che sono posticipati i termini di pagamento sia del bollo auto in scadenza ad aprile e maggio (slittato al 30 settembre) e dei tributi per IMU e TARI a partire dal 1° maggio (slittati entrambi al 20 novembre). Non è previsto il pagamento di alcuna moratoria per il pagamento posticipato.

Sono sospese anche le bollette per le forniture di energia elettrica, gas e servizio idrico con scadenza a partire dal 1° maggio, in attesa di ulteriori novità da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

Per le imprese, si segnala che a partire dal 15 giugno si potrà presentare la domanda su INPS per attivare la misura di ammortizzatore sociale unica prevista per i lavoratori che, a causa dell’emergenza, non hanno potuto o non possono svolgere l’attività lavorativa presso la sede di lavoro.

Per i lavoratori autonomi c’è la possibilità, sempre a partire dal 15 giugno, la possibilità di ricevere un’indennità per il periodo in cui, sempre a causa dell’alluvione, non si è potuta svolgere la propria attività lavorativa. Si ricorda che per accedere a questa misura è necessario dichiarare che la propria attività si svolge esclusivamente o prevalentemente presso i territori colpiti dall’alluvione.Tutte queste – e molte altre – informazioni sono disponibili sul sito dell’Unione che viene costantemente aggiornato sulla base delle novità inerenti all’emergenza alluvione.

Data creazione: 14 Giugno 2023